L’intervento si inserisce nel complesso parrocchiale della Beata Vergine Immacolata di Lavanderie simbolicamente caratterizzato dalla chiesa esistente a pianta circolare e rivestita in mattoni a vista. L’edificio si svilupperà su due livelli fuori terra: piano terra per le aule dell’Oratorio e al primo piano l’abitazione parrocchiale. Ha pianta inscrivibile in un rettangolo regolare con asse prevalente Nord-Sud La copertura  piana e praticabile solo per la manutenzione agli impianti tecnologici in copertura compreso di impianto fotovoltaico.

Nonostante la regolarità geometrica dell’edificio, la facciata non risulta monotona e ripetitiva grazie alla creazione di profondi vani finestra raccordati con superfici inclinate, che generano un cadenzato e marcato passaggio da superfici illuminate a superfici in ombra realizzato in mattoni di cotto pieni, del tutto simili per formato e colori a quelli della chiesa preesistente. La scelta progettuale è quella di mettere in continuità linguistica e tipologica la chiesa, quale unico elemento architettonico caratterizzante con il nuovo oratorio.