Descrizione Progetto

La nostra esistenza è fatta di fenomeni concreti ma anche di altri meno tangibili come le emozioni.La qualità di un progetto è direttamente connessa all’intensità” che l’opera riesce a stabilire con il luogo e l’”intensità” è connessa con le emozioni. Un’architettura che si muove nella storia e dalla storia trae fondamento. Una storia, fatta di sedimenti ricchi di dettagli antropici che diventano fonte di ispirazione nel progetto soprattutto nel suo rapporto con il paesaggio. Architetture in cui gli spazi sono rispettosi del Genius Loci, che studiano oltre alle abitudini dell’abitare del luogo anche il diverso modo in cui per latitudine diversamente la luce entra nelle stanze offrendo giochi interessanti di ombre e trasparenze. A Singapore, quasi vicino all’equatore, il cielo offre una luce sempre bianca, piatta e diffusa e l’alto tasso di umidità favorisce la crescita naturale di una vegetazione pregiata. Lo studio del rapporto architettura e natura sarà particolarmente felice; non ci saranno le dense ombre allungate al tramonto, elementi tangibili delle alte latitudini, dove la malinconia prende forma. Credo sia impossibile progettare senza emozionarsi e senza appassionarsi. Immagini proiettate che variano secondo la latitudine e l’altitudine, secondo il clima e l’orientamento, ombre che si allungano verso i poli dove si allungano le gronde e gli sporti delle case mentre altre ombre sono come gocce o punti perché i raggi del sole entrano quasi verticalmente nelle architetture verso l’equatore.Qui gli sporti e le gronde delle case servono invece per proteggersi dalle piogge monsoniche. A queste latitudini servono grandi e profondi porticati, semplici spazi coperti che proteggono dalle intemperie,migliorano il rapporto tra interno ed esterno e consentono una ventilazione naturale che conferisce benessere. Un’architettura che incontra luci ogni volta diverse e le modella:entra dall’esterno proiettando in un punto della parete l’ombra delle foglie di un albero e sul muro prende vita un gioco di luci e di ombre. Nasce quasi per caso un’opera d’arte della natura che viene invitata a giocare con l’architettura attraverso uno studio non casuale capace di offrire emozioni.La stessa sensibilità progettuale, non solo un calcolo tecnico, si utilizza per studiare il comfort acustico e per la sostenibilità ecologica ed energetica del progetto. Noi desideriamo riportare il paesaggio nell’architettura e l’architettura nel paesaggio costruendo spazi emozionali e inusuali in armonia con l’Ambiente. Cerchiamo di studiare il Genio del luogo per ritrovare l’anima del progetto, imparando a conoscere le sue abitudini e le sue consuetudini.